FORAGING
Il riconoscimento di piante spontanee buone da mangiare
Le piante spontanee possono essere utilizzate per diversi scopi tra cui quello alimentare. È una conoscenza che si tramanda da secoli, di generazione in generazione attraverso l’esperienza sul campo.
Ed è proprio dall’esperienza diretta che impareremo a riconoscere, raccogliere e utilizzare le principali specie spontanee edibili dei nostri prati.
All’interno dell’Orto Botanico di Roma faremo una passeggiata per imparare a ‘cogliere’, attraverso l’osservazione e il confronto dei caratteri specifici, la giusta pianta tra le tante presenti.
Nel pomeriggio descriveremo le caratteristiche botaniche e alimentari delle principali specie spontanee e in particolare di quelle raccolte. L’incontro sarà anche un’occasione per raccontare e condividere le storie di piante e ricette di famiglia. La conoscenza e valorizzazione della flora spontanea e dei suoi usi in cucina è uno dei molto modi per salvaguardare la biodiversità.
Programma
10.30 – 16.30
- Passeggiata nell’Orto Botanico alla scoperta della biodiversità commestibile di Roma
- Riconoscimento su campo ed uso in cucina delle specie spontanee per scoprire che il verde che calpestiamo non è costituito solo da “erbacce”
- L’Etnobotanica e le selvatiche commestibili. Dalla fitoalimurgia al foraging
- Il Patrimonio Etnobotanico e le diverse tipologie di uso tradizionale delle piante. Le specie alimurgiche e il loro interesse nelle preparazioni gastronomiche tradizionali
Informazioni
- Quando Sabato 23 marzo 2024 ore 10.30 – 16.30 (6 ore totali)
- Con chi Stefano Valente
- Dove Orto Botanico di Roma – Largo Cristina di Svezia 23a
- Quanto costa € 120,00
- In quanti Non meno di 10 e non più di 25
- Attestato di partecipazione della Scuola del Verde e dell’Orto Botanico di Roma
- Per iscriverti, scarica la scheda di iscrizione